The term - SEX SYMBOL one tends to identify a character in the world of entertainment that , for his appearance for his provocative and unconventional attitude , it becomes a model of eroticism . Obviously in the last century with the supremacy of CINEMA, as the media prince in producing dreams and ideas of the sex symbol were mainly generated by the big screen, from Rudolph Valentino and Greta Garbo via Alain Delon and Brigitte Bardot until you get to Brad Pitt and Sharon Stone , the movie stars in addition to the skill , talent and beauty had to have that "something " of sex-appeal , the " allure" of sensuality able to attract the attention and admiration of millions of viewers / admirers throughout the world . Now the project calendar - SEX SYMBOL , 2014, after the consent of last year , aims to propose 12 other female stars who have represented , each in his time and with a particular film , a specific form of sensuality , and why not of sexual attraction. From the exotic beauty of Josephine Baker that prevailed in Paris in the thirties as first star color is passed to the explosive glamor of Rita Hayworth , just call "atomic" bomb ... as the enigmatic presence of the ethereal Kim Novak, obsession Hitchcock blonde's called " hot ice" one gets the comic traits of Marisa Mell called to embody Eva Kant, but do not leave out the beauty of the unforgettable revolutionary problematic and Tina Aumont not to mention the wild magic that causes the vision of a beautiful woman , as beautiful as a pagan goddess that comes from Eritrea and upsets and disturbs Italy of the 70s: Zeudi Araya . In those years of transgression is imposed candida sensuality of Corinne Clery , heroin fantasies soft for adults as opposed to the sex appeal of Jessica Lange for families involved in the fantastic King Kong to revive the myth of Beauty and the Beast and ... yet the intellectual allure of Isabelle Adjani that manages to be a victim and perpetrator in almost every film that plays with his charm illuminating the dark side of femininity and not to forget the 80's with the unbridled hedonism and excessive well- represented by ' aggressive Kim Basinger , who gave us a striptease film anthology ... to this day the female figure is more complex and can be seen live classical models of Mediterranean beauty Monica Bellucci as well as women warriors , fighters , but equally sensual like Lucy Liu .
Con il termine SEX-SYMBOL si tende ad identificare un personaggio del mondo dello spettacolo che, per il suo aspetto provocante e per il suo atteggiamento spregiudicato, diventa un modello di erotismo. Ovviamente nel secolo scorso con la supremazia del CINEMA, come mass-media principe nel produrre sogni e suggestioni i sex-symbol erano soprattutto generati dal grande schermo, da Rodolfo Valentino e Greta Garbo passando per Alain Delon e Brigitte Bardot fino ad arrivare a Brad Pitt e Sharon Stone, i divi cinematografici oltre alla bravura, talento e bellezza dovevano possedere quel “quid” di sex-appeal, quella “allure” di sensualità in grado di calamitare l’attenzione e l’ammirazione di milioni di spettatori/ammiratori in tutto il mondo. Ora il progetto del calendario SEX-SYMBOL 2014, dopo il consenso ottenuto lo scorso anno, si propone di proporre altre 12 star femminili che hanno rappresentato, ognuna nel suo periodo e con un film in particolare, una specifica forma di sensualità e , perché no, di attrazione sessuale. Dalla bellezza esotica di Josephine Baker che s’impose nella Parigi degli anni trenta come prima star di colore si passa al fascino esplosivo di Rita Hayworth, chiamata appunto “atomica” come la bomba…dall’enigmatica presenza dell’eterea Kim Novak, vera ossessione hitchcockiana della bionda definita “ghiaccio bollente” si approda ai tratti fumettistici di Marisa Mell chiamata ad impersonare Eva Kant ma non si tralascia la bellezza problematica e rivoluzionaria dell’indimenticabile Tina Aumont per non parlare del selvaggio incanto che provoca la visione di una splendida donna, bella come una dea pagana che arriva dall’Eritrea e sconvolge e turba l’Italia degli anni 70: Zeudi Araya. Sempre in quegli anni di trasgressione s’impone la candida sensualità di Corinne Clery, eroina di fantasie soft per adulti che si contrappone al sex-appeal per famiglie di Jessica Lange impegnata nel fantastico King Kong a rinverdire il mito della bella e la bestia…e ancora l’intellettuale allure di Isabelle Adjani che riesce ad essere vittima e carnefice in quasi tutti i film che interpreta illuminando con il suo fascino il lato oscuro della femminilità e non vanno dimenticati gli anni 80 con l’edonismo sfrenato ed eccessivo ben rappresentato dall’aggressiva Kim Basinger, che ci ha regalato uno strip-tease cinematografico da antologia … ai giorni nostri la figura femminile è più complessa e si vedono convivere modelli classici di bellezza mediterranea come Monica Bellucci ma anche donne guerriere, combattenti ma ugualmente sensuali come Lucy Liu.